“L’altro giorno, il 31 di novembre, torno in questo centro, trovo all’ingresso la mia carissima amica Stam che appena mi vede mi saluta calorosamente con baci, abbracci, carezze e ammiccamenti vari, invitandomi a scegliere tra le ragazze presenti, che nel frattempo erano corse ad accogliermi ed essendo tante, non tutte sono riuscite ad abbracciarmi al collo, le meno fortunate si sono avvinghiate alle ginocchia ed alcune ai piedi. Scelgo Lara che prendendomi in braccio mi porta in una stanza seguita comunque da Hono, Lulu e Maiu che si sono unite. Dopo aver tolto il mantello rosso e la tutina azzurra, quella con la grossa esse sul petto, sono entrato nella vasca già piena d’acqua termale ad una temperatura di 33 gradi. Le 4 ragazze cominciano a lavarmi mentre altre tre fanciulle Kandy, Remì e Lady che si sono unite, preparano gli asciugamani. Guardandole negli occhi intuisco la loro voglia ed il naturale desiderio di avermi, saziare ogni mio desiderio, anche se per poche ore, e saziare ogni loro voglia che io faccio scaturire in tutte le donne che incontro. Mediante un triplo carpiato con avvitamento laterale, esco dalla vasca piombando sulle 4 ragazze, Faiy, Pule, Kara e Kiry, giunte pochi secondi prima. Comincino con un massaggio a 8 mani, forte ma delicato, energico, erotico e sensuale, e anche politicamente corretto. Si sente che nel massaggiarmi, provano molto ma molto piacere e probabilmente anche qualcosa di più. Sentiamo bussare alla porta, erano Mala, Fet, Finit, che avrebbero voluto entrare ma si sono dovute accontentare di guardarmi. La promessa che sarei tornato per loro, e per conoscere i genitori che nel frattempo avrebbero potuto prenotare un volo aereo per giungere in Italia a conoscermi. Dopo aver ballato, cantato, suonato con tutte e undici le ragazze, saziandone tutte le voglie ma lasciandone sette prive di coscienza per i numerosi spasmi, mi faccio una doccia con le quattro rimaste coscienti che anche se esauste fisicamente non perdono l’occasione di potermi palpare ancora un po'. Non voglio raccontarvi altro sulla parte intrigo dicendovi solo che tutto ciò che vi viene in mente pensando a Cicciolina e Moana io l’ho fatto, esclusi pitoni e cavalli, e le ragazze che riuscivano ad avere per qualche minuto, le mani libere le usavano per applaudirmi. Uscendo pago il dovuto, ovviamente meno di 100 e visto che Stam aiutata da Inkia ne aveva approfittato per prepararmi diversi tramezzini, una pizza margherita ed un brasato al barolo, ne approfitto per fare uno spuntino e dopo un caffè, saluto tutte che con le manine ricambiano il saluto. Si capisce che le ragazze lo fanno con innata passione e che probabilmente fin da giovanissime sognavano di venire qui ad incontrarci e massaggiarci. Ancora più motivate oggi che incontrano personaggi come me. Questo vi dovevo Supermano”Accade che qualcuno scrive recensioni fasulle senza nemmeno andare al centro massaggi, chiaramente meno fasulle di questa ma altrettanto false e successivamente si presenta nei centri e non solo quelli cinesi, chiedendo sconti, mostrando sul cellulare le recensioni e il tanto seguito che ha sul sito, i tanti like ottenuti. Le Ragazze, talvolta sprovvedute talvolta ingolosite da una pubblicità in più, si rassegnano a fare sconti sul massaggio o trattamenti di riguardo. Trovo questo atteggiamento meschino ed infame non ché dannoso per i centri ed i clienti frequentatori regolarmente paganti. In oltre lo stesso sito che dovrebbe garantire una giusta ed adeguata pubblicità in base ai costi, viene, anche se parzialmente sostituito. Ci sono poi i mancati guadagni delle operatrici che spesso ricadono su chi invece va per un massaggio a pagamento. Suggerisco a chi gestisce mam di informare le operatici di quanto affermo con assoluta certezza. Nel mio piccolo questo lo potevo fare e l’ho fatto. Buon natale a tutti tranne i Supermano.