Chi vuole avere una relazione... - Massaggi a Milano

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Chi vuole avere una relazione...

Relazioni umane - 02/06/15 - Autore: maidee52
... con una massaggiatrice alzi la mano e faccia un passo avanti (o, se ci pensa meglio, faccia un passo indietro e non si cacci nei casini).

Disclaimer: i fatti e persone cui si accenna in questo articolo sono puramente immaginarie, e non rispecchiano in nessun modo la storia e/o il vissuto dei protagonisti e/o di eventuali amici che vogliano commentare.
Più nello specifico ancora Maidee52 non è un personaggio reale, ma un puro esercizio di fantasia, il protagonista di una realtà parallela, una figura letteraria che non trova agganci con la realtà,e vive esclusivamente in un forum di cialtroni ;-) si può dire cialtroni in questo forum (ehehehe NdAdmin)?
Moltissimi di voi sicuramente cialtroni non sono, ma Maidee52, forse, questi non li conosce. 
- dedicato, con un bacio, a mia moglie che mi “sopporta” da 37 anni-


Tutti noi che ora siamo su questo sito abbiamo una certa esperienza di massaggi, e, mi auguro, ancor più che di massaggi, di persone.
Perché il massaggio, fortunatamente, crea un rapporto, per veloce e asettico che sia, non sarà mai estremamente superficiale come capita nella maggior parte degli incontri nella vita di tutti i giorni, perché almeno c’è stato un contatto fisico, e personale.
Perché tantissime volte ci siamo messi nudi davanti a ragazze sconosciute, ci siamo fatti toccare nudi da ragazze sconosciute e talvolta abbiamo strette delle relazione personali, in cui ci sarebbe piaciuto conoscerle di più.
Sono arrivate a massaggiarci ragazze da tutte le parti del mondo, siamo rotolati tra le giovani mani di fanciulle diversissime per cultura (spesso poca), modi di prendere la vita diversi dai nostri (spesso bellissimi)  abitudini alimentari, religioni, speranze diversissime.
E non ci credo che la maggior parte di noi alla fin fine abbia avuto solo la sensazione di una pelle troppo unta. 



Comunque, dicevo, quanti di noi non hanno accarezzato l’idea di lasciare la banalità della vita di tutti i giorni, il lavoro,la moglie, i figli, per rifarsi una vita con una delle tante ragazze dal sorriso smagliante (e in qualche caso della metà dei nostri anni che ci massaggiano)? Quanti non lo so, spero qui possiamo contarci e raccontarci.
Però, mentre scrivo queste parole ripenso a quanto ho fatto e pensato in questi anni, e forse, lo ammetto francamente, no, l’idea di mollare tutto  davvero , in fondo mi è parsa un po’ troppo drastica, forse avevo troppo da mollare.
Ma quella di farmi una vita parallela, si, anzi da moltissimi anni me la sono creata questa realtà parallela, a mia misura, in cui ho passato momenti bellissimi. 
Ma ora non voglio parlare di me, tornerò dopo con le conclusioni che ho tratto della mia, personale, ovviamente esperienza, che vale quello che vale, perché siamo tutti diversi

Tra le migliaia di iscritti ovviamente ci sono ragazzini, adulti., e vecchierelli come me. Tutti abbiamo desideri ed esigenze diverse, per cui non è possibile fare delle generalizzazioni inutili, ma, nell’attesa di qualcuno che abbia voglia di aprirsi e commentare tratteggio due o tre figure di aspiranti ad “alzare la mano” e fare il passo in avanti

Chiaro che un ragazzo giovane, ammaliato dalle mani (dalle tette?), dal sorriso e dal modo di parlare di una ragazzina potrebbe aver voglia di formarsi una famiglia.
Talvolta senza pensare a quanto diverso sia il modo di vivere e pensare di questa “ragazzina”…….. specie se sud americana. 
Quella del timore per il carattere delle sud americane è una mia fissa... il fascino della “farandula” però mi sembra si scontri con la realtà della vita: capisco un 20/30enne trascinato tra balli e smaglianti sorrisi per qualche anno... un po’ meno per tutta la vita.
Ah, mentre ci sono, se qualcuno portasse la sua esperienza con massaggiatrici romulane, estiche e draculine  (scherzoso riferimento alle giovani arrivate dall’Est ) farebbe cosa gradita.

La sindrome del “cavaliere azzurro” che a cavallo del bianco destriero va a salvare la povere ragazza straniera da una vita di miserie è la situazione più rischiosa. E’ bello sentirsi Richard Gere in Pretty Woman, oltretutto a 50€ per 60’, ma rischiamo di voler fare come un boy-scout che trascina dall’altra parte della strada la vecchietta che non vuole attraversare.


Oltretutto, quando ci vengono in mente certe idee... non abbiamo più l’età di un boy-scout. Ciò che è più grave è che potremmo rovinare la vita sua e la nostra.
La follia dell’andropausa... l’ultima botta di vita. Mollo tutto e mi rifaccio una vita in paese tropicale solo io e lei (e la sua family - hahahah ) è una bella spinta, il lavoro, le tasse, il clima di merda... ma una pensatina al conto corrente che permetterà di farci sopportare, l'abbiamo data, prima di tuffarci nella giovinezza altrui?
Però c’è di peggio: quello che per iniziare la relazione promette alla “preda” di abbandonare la moglie la famiglia, per vivere sempre insieme. Scelta a mio avviso spregevole: cercare di bidonare una innocente fanciulla.. e sopratutto stupida: figuratevi se la innocente fanciulla oltre che innocente è pure scema… e ci crede :-)))

E mille altre possibilità. 
Ma alla fine, tanto per tornare nel personale, cosa ho imparato……………. pochissimo ovviamente
tra le cose di cui sono sicuro (abbastanza): se sei stato un Cliente difficilmente riesci ad avere una relazione seria (in fondo molte il cliente lo disprezzano); se riesci a iniziare una relazione mai più potrai essere nuovamente un cliente e qualche volte sarebbe meglio pensare se ne vale la pena - in fondo un bel rapporto cliente/massaggiatrice che dura negli anni da più soddisfazione se c’è feeling del bruciare il tuono in una veloce scopamicizia (ma te ne accorgi dopo) quando c’è il feeling vuoi di più.

Oh, una piccola nota di colore: come capire che da cliente stai passando ad amico: dopo un sacco di sms whatsapp e telefonate, anche intime (al telefono privato e non a quello da lavoro) non sei più “tesoro” “amore” “tilac” con le thai.. ma sei tu, con il tuo vero nome ( almeno per quelli che hanno il coraggio di darlo il vero nome ); sembra una cosa scema, ma è la cosa che secondo me permette di valutare il passaggio di status, meglio di tante altre adesso basta, sono quasi le 11 di sera, smetto.
Oddio, però forse ho sbagliato tutto.. questo articolo è una mia follia serale senza senso…. qui tutti gli iscritti a MaM frequentano i centri massaggio solo ed esclusivamente per i benefici fisico psicologici di tale pratica, e non hanno mai pensato di creare con le massaggiatrici un rapporto diverso da quello che hanno con l’infermiera della ASL.
Se è cosi, mi ritiro a vita privata, certo che lo faccio.. anche se adesso è un po'tardi per decidere se devo scieglire quella "ufficiale" o quella parallela .. perchè a me, in fondo le 20enni.. piacciono da matti
parola di Maidee52.. si cara, certo, quello che non esiste... 
hahhaahahahahahahah

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