Era il 6 luglio scorso, un sabato.<br><br>...al parcheggio per scendere all’Adda, ho trovato una famigliola: due giovani genitori, il loro figlioletto di 5 anni e la zia. Mi hanno chiesto se sapevo se c’era una spiaggetta nei dintorni ed io gli ho risposto di sì, ma che era nudista e che però, se loro non avessero avuto problemi, avrebbero comunque potuto venirci e stare tranquillamente in costume o prendisole, perché lì ognuno può mettersi come meglio si sente. E allora sono scesi con me. Una volta giù, il bambino, Filippo, ha sguazzato tutto il pomeriggio in acqua con me da solo o, a turno, con il papà (clone di Guido Meda ð±), la mamma o la zia (tutti costumati) e quando ha chiesto alla zia sottovoce (ð) perché fossi nudo, al silenzio un po’ imbarazzato della stessa gli ho risposto io tranquillamente dicendogli che era perchè mi dava fastidio il costume. Spiegazione semplice e logica per lui, che si è rimesso subito a giocare nell’acqua.<br>In uno dei momenti in affido a me solo, mette il faccino in acqua, raccoglie un sassolino dal fondo e poi con grande enfasi nel viso gocciolante mi dice: “<i>tieni, te lo regalo, ti porterà tanta fortuna!</i>” Io lo ringrazio stupito, ma lui me lo lancia (da un metro), così mi rimbalza in mano e ricade in acqua tra miliardi di altri sassolini. Non mi sposto e lo cerco con gli occhi a pelo d’acqua (trasparentissima), ma niente da fare. Arriva la famigliola che pensa sia successo qualcosa, gli spiego e cercano anche loro, ma nisba e dopo un po’ rinunciano. Allora mi ricordo che nello zaino ho sempre la maschera da sub ð¥½. Senza spostarmi prendo dal fondo 3/4 sassi grandi e bianchi e li metto al posto del mio piede per tenere il segno, vado a prenderla, torno in acqua e taaak, al terzo tentativo lo vedo e lo raccolgo. La spiaggia quasi applaude.ð<br>A fine giornata la famigliola deve tornare a casa. Ai saluti, Filippo, braccia conserte ed espressione corrucciata, è visibilmente contrariato perché vorrebbe fermarsi ancora a giocare. Allora, per farlo sorridere lo ringrazio ancora per il sassolino e lui, di colpo sereno e tutto d’un fiato, mi sentenzia: “<i>È un sassolino pieno di magia, mi raccomando non buttarlo via, altrimenti la fortuna scappa via</i>!...”. <br>Poi mi saluta, si gira e se ne va sorridente coi suoi... <br>E chi lo butta più via?!...ð