Pagina utente di silksmooth

13/01/24 15:17 - Negozio tornato attivo dopo ristrutturazione, decido di regalarmi un momento di relax convinto di essere in territorio sicuro, dal momento che conosco la capa.
I lavori, pur non avendo completamente cambiato la disposizione generale del negozio, hanno sicuramente reso l'ambiente più piacevole.
Vengo assegnato a Kiki, che ha un sorriso e degli occhi che irradiano allegria e delle curve garbatamente morbide che piacevolmente sfidano, in ragione della gioventù, l'accelerazione di gravità.
Massaggio piacevole e delicato, seguito da una parte giocosa che potrei descrivere come un tuffo faccia avanti in una torta Saint Honorè.
Promosso.
Felici massaggi!

Silk

23/11/23 07:17 - Felicissimo di aver provato questo nuovo centro diretto dalla mitica Marika! Ho ricevuto un ottimo massaggio da Kiara, giovane donna dalle forme armoniosamente morbide, dolce, simpatica e a mio gusto molto graziosa.
Relax da nove e tango da 10; sono solo un po' arrabbiato con Marika che durante la mia visita stava facendosi bella per uscire con qualcuno... mentre i miei inviti galanti sono stati sempre respinti :)
Vabè perdonata!

Felici massaggi

Silk

10/09/23 15:53 - Questo piccolo negozio a una vetrina l'avevo già visitato qualche anno fa, rimediando una colossale delusione.
Ci sono ritornato in una domenica settembrina, sospinto dal vento di qualche gossip positivo e perbacco se la situazione è cambiata!
Innanzitutto hanno cambiato gli arredi, una volta al limite del fatiscente, adeguandoli ad un livello in linea con i centri di cui ci si può fidare, poi c'è una capa simpatica che mi accoglie con un sorriso e infine faccio la conoscenza di Angela, fanciulla graziosa dal bel fisico tonico e dal davanzale ristrutturato per adeguarlo a ospitare un bel paio di vasi di gerani.
La capa ci raggiunge in cabina e mi regala un piacevole preludio a 4 mani senza costi aggiuntivi, quando poi la temperatura si riscalda lei si congeda lasciando a me e ad Angela il resto della piacevole interazione.
Il voto è un numero ma va motivato: il 9 è per la cordialità, il 4 mani gratuito, la simpatia e la dolcezza di Angela, lasciamo i massaggi in senso stretto alle Thai, ma per i parametri del celeste impero non c'è da ridire.
Il 10 all'intrigo è perché a tal riguardo non è che si possa chiedere molto di più.
Da confermare che non sia un fuoco di paglia ma una visita di controllo la farò presto.
Felici massaggi.


Silk

17/02/23 10:29 - Nuova avventura imprenditoriale della mitica Marika, questo centro si presenta pulito, ordinato ed accogliente come tutti quelli da lei gestiti in precedenza.
Il menu massaggistico è il consueto, i prezzi sono quelli che è ragionevole attendersi.
Ero intenzionato a sottopormi alle cure di Marika in persona, ma lei non era disponibile, così ho dirottato sulla giovane e a mio gusto graziosa YiaYia.
Mi ha fatto un massaggio devo dire di buona qualità per una mezz'ora abbondante, per poi passare a uno spumeggiante gran finale condito da canti e balli melodiosi e partecipati.
Uscito soddisfatto e rilassato. E mi è sembrato che anche YiaYia non abbia passa passato un pomeriggio malvagio...
Felici Massaggi!

Silk

30/04/22 06:05 - Questa mia recensione non è riferita a una singola specifica esperienza, ma piuttosto alla mia assidua frequentazione del centro in questione nel corso dell’ultimo anno.A mio modestissimo parere questo negozio è una delle “isole felici” del massaggio emozionale in stile Celeste Impero. Volendone riassumere i punti di forza, la mia personalissima top 3 è:
-  Bontà del massaggio-  Varietà nella scelta della parte emozionale -  Ragionevolezza nella politica dei prezzi
La struttura in se stessa è ordinata e pulita, le stanze sono confortevoli e ampie a sufficienza per evitare qualsiasi sensazione di “claustrofobia” da cabina di massaggio.Nell’ arco di tempo in cui ho frequentato il centro, si sono alternate varie ragazze, alcune delle quali davvero top, non tutte ovviamente, ma la frequenza con cui ho potuto godere dei servizi di qualche  “gemma” ha contribuito a consolidare la mia generale buona opinione.Al momento l’attività è sotto la guida di Marika, che non solo è bella, ma sa anche eseguire un massaggio di eccellente fattura (chiedetelo), ed ha una attitudine di grande disponibilità e comprensione verso le esigenze del cliente. Parla un buon italiano e questo indubbiamente facilita la comunicazione, domandatele cosa esattamente desiderate e con buona probabilità vi consiglierà su una soluzione che metta insieme desideri e capienza del portafoglio.Ultima cosa: il negozio è abbastanza ben frequentato, quindi una prenotazione vi salverà dalle attese e dal tutto pieno se decidete di andare in orari e giorni di punta.Felici Massaggi!
Silk

26/04/21 12:34 - Faccio del mio meglio per resistere alla  tentazione di scrivere una recensione lunghissima, perché ci sarebbe moltissimo di cui scrivere su questo centro nell’area di Segrate, cercherò di non divagare troppo.

IL CENTRO: Si trova in una via tranquilla, parcheggio non particolarmente difficile, ma attenzione ai divieti, ingresso discreto nessuna barriera, nessun ostacolo alla privacy. Il centro è ordinato, pulito ed elegante, la stanza nella quale ho fatto il massaggio è ampia, ben arredata, dotata sia di lettino professionale che di futon a terra. Non c’è la doccia in stanza ma  se la desiderate un ampio ed elegante bagno è disponibile in un ambiente attiguo.

CHE MASSAGGIO HO SCELTO: ho fatto un massaggio emozionale a 4 mani della durata di 1 ora

COSTO VS. QUALITÀ: il prezzo per il servizio che ho scelto è molto alto, bisogna tuttavia considerare la qualità dell’esperienza. Non credo di esagerare dicendo che nella mia esperienza sono stati i soldi meglio spesi per un massaggio. Avendo sperimentato, come credo chiunque, diverse costose fregature, in questo caso posso assicurarvi che a fronte di una spesa consistente ho ricevuto un servizio di livello eccellente.

LE MIE MASSAGGIATRICI: Ho fatto il massaggio con Claudia e Pamela, sono due bellissime donne, sono entrambe tecnicamente preparate e dotate di una sensibilità e di un senso della cortesia assolutamente impeccabili

IL MASSAGGIO: Il 4 mani, è iniziato con una sessione sul lettino rialzato con trattamento a schiena, gambe e braccia. Nessun gratino improvvisato ma un vero, piacevolissimo massaggio professionale, degna di nota la capacità di utilizzare la tecnica a 4 mani in modo veramente efficace, la piacevolezza del massaggio è determinata dalla capacità delle due operatrici di trattare parti del corpo diverse allo stesso tempo, senza impacci o tocchi casuali, sarebbe da mandarci a lezione le innumerevoli massaggiatrici quadrumani improvvisate che ahimè spesso capita di incontrare. La parte emozionale sii svolge invece sul futon a terra. Qui Claudia e Pamela hanno la capacità di guidarvi in un vero massaggio a tre, dove il coinvolgimento con voi e tra loro è nientemeno che paradisiaco. Se considerate quanto sia difficile generare un’alchimia che davvero funzioni in un massaggio you and me, immaginate che capacità e che sensibilità ci vogliano perché la cosa si realizzi quando i partecipanti sono tre. Senza parole, terminato il massaggio credo di aver ringraziato 20 o 30 volte, facendo probabilmente la figura del deficiente, ma stentavo a crederci! Alla fine caffè gentilmente offerto.

CONCLUSIONI: Consigliato di cuore per chi desidera un servizio di altissimo livello e in particolare per chi ha sempre collezionato delusioni sognando un vero 4 mani. Da tenere presente anche le opzioni meno costose, per chi avesse voglia anche solo di un semplice massaggio rilassante; riporto il consiglio di Claudia di rivolgersi a lei che è fisioterapista di professione. Voto dieci su dieci, sublime.

14/09/14 05:38 - Questo centro è stato per lungo tempo uno di miei porti sicuri, non ho scritto recensioni perché mi sembra che nei post precedenti si siano esauriti tutti gli argomenti di interesse e si possa trovare ogni informazione utile. Scrivo questo breve intervento per informare gli amici del forum di qualche cambiamento nello staff. La prima novità è che purtroppo Jessica ha lasciato il centro per dedicarsi all'attività di massaggiatrice terapeutica presso un'erboristeria. Davvero un peccato perdere una persona della sua esperienza, ma non posso che augurarle buona fortuna per la sua nuova avventura professionale. Difficile sostituire Jessica con un rimpiazzo all'altezza, però vi segnalo l'arrivo di due ragazze che non conoscevo: una si chiama Ema e massaggia con una tecnica curiosa in cui usa molto la punta delle dita, ottenendo un bizzarro effetto piacevolmente soporifero, tipo la mossa di Spock, anche se un po' meno brutale, mi ha fatto addormentare due volte. Fisicamente è un tipo longilineo, ha un viso grazioso con occhi affusolati ed un leggero 'strabismo di Venere', che a mio gusto le ingraziosisce lo sguardo. C'è poi una seconda nuova ragazza della quale non conosco il nome, non ho mai provato il suo massaggio e posso solo dire che è (sempre a mio gusto) davvero molto carina, anche se il sorriso sembra non abitare dalle sue parti, forse per questo non ho mai chiesto esplicitamente di lei. Felici massaggi. Silk

05/12/13 14:47 - Sono stato al Thai House di recente e debbo confermare - ahimè - il racconto di ellegei ad eccezione della parte riferita al romantico, che in questo centro non ho mai chiesto. Pur pagando il medesimo prezzo di 50? per un'ora, ho scoperto che il centro ha la caldaia rotta, per cui niente riscaldamento e acqua calda. Mi ha massaggiato una ragazza giovane a cui non ho domandato il nome ed il massaggio è stato passabile ma guastato dal freddo e dall'impossibilità di fare la doccia. Temo che il centro abbia patito gravemente l'assenza della magnifica Anna, partita per un periodo di vacanza in Cina, sia per le sue grandi doti di massaggiatrice, che per la sua capacità di organizzazione e cura del cliente. Anna è in rientro a breve e se la conosco come credo, si farà senz'altro sentire con la proprietà affinché vengano ripristinate le condizioni di qualità che hanno sempre contraddistinto il Thai House. Diversamente, mi auguro di cuore che Anna trovi impiego in un centro all'altezza delle sue capacità. Terrò la situazione sotto controllo con la promessa di postare un aggiornamento. Felici massaggi a tutti! Silk

24/11/13 13:21 - Va bene. Vista l'aura di dubbio e incertezza che aleggiava su questo thread, sono stato a provare un massaggio oggi pomeriggio. Il centro si trova in una traversa di viale Monza, parcheggiare l'auto nei paraggi non è proprio semplice e una volta portata a termine l'ardita manovra consistente nell'incastrare alla meno peggio la mia grossa station wagon tra un furgone e un passo carrabile, mi dirigo trionfante verso il campanello dlin-dlon che promette di aprire la porta del paradiso. E paradiso non è, ma il negozio si presenta leggermente sopra la media dei centri massaggi brutti. C'è un po' di linoleum, qualche mobilio pacchiano in vinilradica, ma c'è anche un parquet (finto) che dona del calore all'ambiente e a proposito di calore, il riscaldamento è adeguato all'attività che così tanto amiamo. Quella del massaggio, beninteso. Cabina con lettino rialzato, niente fouton a terra, peccato, avevo voglia di svaccarmi sul pavimento oggi pomeriggio, ma ecco che arriva la massaggiatrice Francesca di anni poco più che venti, una di quelle che quando l'hanno fatta c'avevano in mente un bonbon. Carina. Un'ora di massaggio costa 50, un'ora di massaggio romantico costa 80, alla Francesca tutta la vita gli darei 30 euri per fare la scema con le amiche, per fare la scema con me non saprei, ma tanto qualunque prezzo accettiate di pagare all'inizio, non sarete salvi da una promozione del giorno messa sopra al gruzzolo con la promessa di far meglio del trattamento base. Alla fine ha due belle manine pesanti Francesca, che vi impastano e vi fanno fare crack crack alle giunture. Per dirla sbrigandomi, un massaggio abbastanza tosto ma tecnicamente improvvisato, una qualche strofinata intraglutea che mi liscia il perineo come una casseruola antiaderente e una coccola sul finire che proprio perché l'ho presa in simpatia questa Francesca. Ma si, dai, che c'è di molto peggio. Non fate le facce brutte. Silk

31/10/13 04:54 - Personalmente detesto le bocciature e coltivo la convinzione che debba essere concessa una seconda possibilità anche al peggio e ai peggiori; tuttavia questo è uno dei pochissimi centri dal quale sono uscito senza nemmeno provare il massaggio. L'impressione che ho immediatamente, non appena metto piede nel negozio è che l'ambiente sia poco pulito e che ci sia disordine. La signora sulla cinquantina che mi accoglie, si presenta spingendo letteralmente verso di me una sottile ninfa sui vent'anni. Chiedo di usare il bagno prima di informarmi sui trattamenti possibili, la signora sposta la ninfa di 90 gradi e mi indica una porticina. La toilette suscita francamente ribrezzo, preferisco omettere i dettagli, ma quando esco ho impresse sulla giacca le impronte delle mie mani bagnate, non ho trovato infatti alcuna superficie toccabile ove asciugarle dopo averle sciacquate nel lavandino. La capa è nella stessa posizione e vedendomi comparire riaggiusta la ninfa allineandola alla mia visuale, dopodiché mi spara una cifra superiore ai 100 ? per un body massage su un futon che pare aver conosciuto tempi e condizioni migliori. Obietto sul costo che mi pare eccessivo, anche se in cuor mio ho delle perplessità che esulano dal mero aspetto economico; la sicura spalanca gli occhi e agita la fanciulla tenendola per un braccio: 'Lei è bella, lei è giovane, lei è brava!', La ragazza resta in silenzio e assiste alla trattativa con un sorriso di desolata bellezza. Mi scuso e mi congedo dicendo di aver cambiato idea, la capa mi segue fino alla porta cercando di farmi invertire la rotta, ma debbo dire che questa volta me ne vado abbastanza convinto della bontà della decisione. Diciamo rivedibili, perché le giornate no capitano a tutti, però mannaggia? Silk

29/09/13 06:54 - 1 euro e 20. Tanto costa un tagliando color verde da grattare ed esporre sul cruscotto, scacciando dalla soffitta dei pensieri la fastidiosa preoccupazione di essere multati per divieto di sosta. Grazie alla piccola spesa, lasciare l'automobile nei paraggi è abbastanza semplice; il citofono a lato del cancello di un palazzo signorile reca a caratteri maiuscoli il nome del centro estetico Crystal, trovare la strada è facile. I locali sono ben disposti, sobriamente arredati e la scelta dei colori contribuisce a creare un'atmosfera calda e cordiale. A differenza di altre prime volte, in cui ho fatto capolino attraverso la soglia di un centro massaggi lasciandomi solleticare dall'incertezza di quello che avrei trovato, quest'oggi ho un'idea abbastanza precisa di quello che desidero, ossia un'ora di assoluta pace, per scordare qualche contrattura del mio buon umore. La massaggiatrice Livia è al mio servizio e mi fa accomodare in un parlour non ampissimo, occupato da un lettino professionale, sul quale mi distendo in posizione prona con indosso il perizoma di carta. Riconosco che sono di pessimo umore e percepisco il perizoma come ridicolo e fastidioso, tanto che quasi mi viene da chiedere di potermelo togliere. Ma Livia prontamente mi drappeggia un asciugamano sulle natiche così che il perizoma possa restare, senza la sensazione di fastidio. Personalmente adoro quei massaggi che cominciano dai piedi e procedono verso la testa, la tecnica di Livia sembra prevedere proprio questa routine e mi basta sentire sulla pelle i primi passaggi delle sue mani per constatare con estrema soddisfazione che la qualità del massaggio è ottima. Bene, bene, meglio, man mano che il massaggio procede, sembra quasi che tutte le piccole incazzature che avevo in corpo mi vengano sospinte attraverso, per poi rotolarmi fuori dalle labbra socchiuse e abbandonarmi con il suono di minuscole imprecazioni sibilate sottovoce. Mi godo il massaggio e il massimo della goduria lo provo a livello dei polpacci e della schiena, il tempo vola, mi domando se facciano massaggi da un'ora e mezza, resterei volentieri più a lungo ma la felicità è cosa effimera, il tempo scade. Mi viene offerta la doccia, un accappatoio pulito, ciabattine e un buon caffè. Senza più cattivi umori addosso, mi accorgo anche che Livia è molto, ma davvero molto carina e la mia indole timida mi fa saettare lo sguardo verso tutte le possibili direzioni tranne quella che incrocia i suoi occhi, devo essere anche arrossito, credo. Mentre pago il conto, saluto anche le altre due ragazze che transitano per la reception e prometto a me stesso di tornare e provare un massaggio anche con loro. In particolare la prossima volta mi piacerebbe un massaggio più energico, soprattutto sulla schiena e se qualcuno di voi amici del forum conosce bene il Crystal e volesse darmi un suggerimento mi farebbe un favore. Spendo 50? con regolare ricevuta per un'ora effettiva di massaggio, i 30 minuti di docce e convenevoli non sono a discapito del trattamento. Promosso e consigliato a tutti gli amanti del massaggio emozionale, in quei giorni che capitano a tutti, in cui le emozioni ce le si porta da casa. A tutti voi felici massaggi. Silk

25/09/13 13:32 - Senza particolari aspettative, mosso quasi esclusivamente della curiosità di far visita ad un centro pubblicizzato qui sul forum, sono andato a provare il Chiardiluna. E se nella presentazione su MaM i gestori declamano che non tutti i centri cinesi sono uguali (ammiccando all'idea che il loro sia quindi differente e magari migliore), gli arredi raccontano invece una favola già sentita. Ma le favole sono inventate apposta per essere ripetute a chi ha voglia di ascoltarle, per tutte le volte che vuole ascoltarle e quindi mi accomodo sul lettino senza farmi troppe domande alle quali so già rispondere da me. La mia massaggiatrice oggi si chiama Giulia ed è una ragazza di aspetto gradevole, vestita di un mini-abito a strisce orizzontali bianche e nere, che è poi la divisa del centro e ricorda qualcosa a metà tra un passaggio pedonale e l'ape Maia. Nessuna novità anche sul fronte della scelta tra i possibili massaggi, il trattamento base è il romantico a 50?, se poi volete aggiungere per forza qualche extra c'è la doccia (+10?) o la vasca (+20?). L'ora di massaggio passa piacevolmente dissolta in chiacchiere con la simpatica e graziosa Giulia che, giunti sul finale del tempo stabilito, accenna a renderlo felice. Declino l'offerta (peraltro inclusa nel costo del trattamento) che su di me ha ormai un effetto deprimente e preferisco proseguire la gradevole conversazione fino al momento dei saluti. L'ambiente è pulito e decoroso, parcheggiare nelle vicinanze non è molto semplice. Se si volesse obiettare che ero andato per un massaggio, potrei rispondere che anche Cappuccetto Rosso era andata per la nonna. Ci torno casomai per il Lupo Cattivo. Silk

31/05/13 14:18 - Ho provato a fare visita a questa massaggiatrice italo-carioca in un giorno di pioggia fitta e nuvoloni grigi, lo studio è di discretamente collocato in un bell'appartamento mansardato, nella Milano degli artisti e dei forzati dell'aperitivo che, all'ora in cui ho fissato l'appuntamento, affollano i locali dove si paga un Negroni e ci si serve da un buffet semifreddo, 'cool' in tutti i sensi. Il parcheggio è problematico e devo giovarmi dei servigi di un esoso garagista, l'automobile ringrazia e mi aspetta all'asciutto. Mi scrollo l'acqua di dosso e scuoto l'ombrello mentre mi infilo in un ascensore che ci mette un secolo a risalire qualche piano; guadagnata la sommità del palazzo, faccio la conoscenza di Barbara. Lei è una donna dalle fattezze tipicamente sudamericane, abbastanza curvilinea da apparire adatta al body massage che ho in mente, squisitamente gentile nei modi, ma con un sorriso curiosamente accondiscendente, come quello della hostess di un volo in ritardo. Concordo un'ora e mezzo di massaggio ad un prezzo tutt'altro che economico, convincendomi a rischiare un'esborso consistente sulla base di una rapida ricognizione dell'ambiente circostante: ambiente caldo, accogliente, curato e quasi lussuoso, attenzione ai particolari, alle luci e odore di oli e unguenti di eccellente qualità. Mi viene offerta una doccia preparatoria; il bagno è discreto, la doccia in quanto tale è meno attraente in quanto parte di una vasca da bagno piuttosto convenzionale, tanto che mentre mi insapono per bene, annoto mentalmente di stare attento a non scivolare. Barbara Mi raggiunge poco dopo ed evitando di bagnarsi altro che le mani, completa il lavaggio preliminare, lasciando scivolare le dita su qualche area anatomica fonte di emozione, con leggiadra nonchalance. Finita la doccia mi conduce nella stanza dei massaggi: niente futon ma un lettone a due piazze, qualche Buddha che fa sempre la sua parte, parlando di massaggi, musica new age, luci rosso-arancio? ma queste cose le sapete già. Il massaggio comincia con qualche delicato sfioramento sulla schiena, condito da raccomandazioni su come respirare e come rilassarsi, che ascolto distrattamene avendole sentite ormai troppe volte. Sbircio invece nello specchio a lato del letto, giusto per assicurarmi che lei sia al naturale e lo è, gradevole visione nel complesso, senz'altro opera di madre natura aiutata da qualche professionista del miglioramento estetico. Barbara parla un italiano impeccabile ma con un forte accento brasilero e mentre il massaggio si fa più tonico su gambe e schiena, mi apostrofa scherzosamente con qualche battuta a luci rosa riguardo a quello che gli uomini vogliono; a dir suo siamo 'terribili'. Alla conclusione del massaggio tradizionale, passiamo al massaggio body to body, in cui le curvilinee fattezze della affabile Barbara si fanno sentire piacevolmente sull'epidermide. La cosa migliore sono i prodotti di grande qualità che utilizza e dei quali conosce bene gli effetti cosmetici, sento la mia pelle che gradisce e quasi mi rimprovera delle volte in cui ho lasciato che la cospargessero di oliaccio cinese. Il body massage sul lato posteriore è scolastico ma apprezzabile, poi al suo segnale mi volto, ma a differenza di quello che altri hanno raccontato, non scateno l'inferno, nemmeno il paradiso per quel che vale? l'esecuzione è buona anche davanti, con l'aspetto migliorativo di poter contemplare le grazie di Barbara e la conclusione è convenzionale. Dopo il massaggio è prevista un'altra doccia, durante la quale rifletto sulla bontà dell'esperienza, naturalmente scivolo sul fondo insaponato e poco ci manca che mi fratturi l'osso del collo. Mi congedo dopo aver sorseggiato una tisana compresa nel costo del trattamento (buona) e aver scambiato quattro chiacchiere, non proprio di circostanza ma nemmeno di grande spessore, d'altra parte che volevo? Un massaggio ben fatto, in un bell'ambiente, da una bella donna e con cosmetici sopraffini, esattamente come promesso, nulla di più e - molto onestamente - nulla di meno e se mi dicessi deluso farei un torto a Barbara. Diciamo che sono approdato in un porto sicuro, mentre avevo in mente un mare in tempesta. Felici massaggi. Silk

08/01/13 14:37 - Buon centro, curato ed accogliente, buon massaggio, grande cortesia.
Menzione speciale per la dolcissima V. che mi ha fatto sognare come poche altre.

04/01/13 15:48 - Perdonami mio Io severo perché ho peccato, ho molto peccato. Perché in un pomeriggio di venerdì, torpido e ozioso, ho desiderato lasciarmi svanire per qualche momento nelle carezze e nelle diafane lusinghe di un massaggio rilassante, credendo di compiere una frivolezza veniale, un peccatuccio epidermico, uno di quelli quelli che mi hai detto che posso. E così, vedi, mi sono lasciato condurre per mano da una spensieratezza infantile, una gioiosa filastrocca cantata fuori tempo fino al portone di Veronica e si, lo so che c'era anche Manuela, ma devo dirti di Veronica. Mi ero immaginato per il pomeriggio un massaggio a quattro mani, oppure a otto mani, o magari a testa in giù, perché sai cosa accade? Che in fondo il massaggio, per buono che sia è soltanto un massaggio, che puoi allungarlo o accorciarlo, oppure ribaltarlo quanto ti piace, ma alla fine una cosa non la puoi cambiare mai e questa cosa è te stesso, disteso a faccia sotto a contemplare i desideri che ti sei portato, quelli che non sai nemmeno raccontarti da solo. E quando Veronica ha cominciato a massaggiarmi la schiena, io ho avvertito quella sensazione che non è il caso e io la sbirciavo riflessa nello specchio, per controllare se era proprio così. E in che modo posso confessarti un qualcosa che non si vede, che è successo mentre da fuori scorreva pigro un massaggio come tanti altri. E' il corpo che - non so se lo capisci - ha una sua voce il corpo a cui manca l'astuzia di non dire la verità; così quando mi sono voltato, di fronte a Veronica così bella, ero timido come non va bene e fragile come non vuoi che sia e c'è di più. Lei lo ha sentito e se ne è accorta e forse le è perfino piaciuto. ti fa infuriare questo, vero? Ebbene è così e lo confesso, per qualche momento noi sconosciuti siamo stati davvero vicini, ci siamo parlati senza schiudere le labbra, anche se non l'ha visto nessuno, nemmeno le nostre ombre disegnate sulle pareti dalle luci tremolanti delle candele e le note ovattate della musica. E io mi sono sentito bene, mi dispiace per te, ma mi sono sentito veramente bene mentre chiudevo gli occhi e mi lasciavo andare a un sorriso pulito, forse a una rarissima lacrima, desiderando che tu non esistessi, che non esistesse la tua volontà e la tua legge che vuole al primo posto la fatica, al secondo il denaro e al terzo il comperare col denaro le cose che non ci si merita. Questo è il mio peccato e non credo che me ne pentirò. Con sincera antipatia. Silk

02/01/13 08:10 - Il primo giorno del 2013 mi sveglio presto e male, la mia schiena maltrattata da mesi di continui viaggi di lavoro è ridotta a un complicato incastro di dolori, come un puzzle nel quale qualcuno abbia maldestramente tentato di forzare l'una nell'altra tessere che non combaciano. Incapace di alzarmi di scatto, mi lascio scivolare sul pavimento e lì, allungando penosamente gambe e braccia tento di trovare una posizione che metta d'accordo muscoli e vertebre, perché mi lascino in pace qualche minuto. Pessimo inizio dei pochi giorni di ferie che mi sono concesso, mi viene in mente il mio frigorifero vuoto e il progetto di uscire a fare provviste in qualche drogheria araba aperta a capodanno, se riesco a mettermi in piedi voglio farmi fare un massaggio, questo è un giorno in cui l'impulso è dettato più dalla necessità che dal piacere. Qualche ora più tardi sono faticosamente in piedi davanti al bancone del macellaio Halal, alcuni polli spiumati ed esangui sono l'unica merce in vendita e questo, insieme al mal di schiena, ha un effetto ulteriormente depressivo sul mio umore. Penso a dove trovare un buon massaggio, quasi quasi vado a farmi coccolare dalla magnifica Anna del Thai House, ma poi penso che è piuttosto lontano e che il massaggio sarebbe troppo delicato, sarebbe meglio un centro Thai vero e via San Gregorio è quasi dietro l'angolo, proviamo a vedere se sono aperti? per fortuna si! Mamma mia, sperimentazione di un centro nuovo con la schiena ridotta in questo stato, speriamo bene. Il centro mi accoglie piacevolmente tiepido e profumato di oli di buona qualità, incontro subito la signorina Thai che spero possa cambiare il corso della giornata, piccolina di aspetto gradevole senza essere una pin-up, buffa capigliatura, risponde al nome di Debby. Pochi preamboli ad eccezione dell'offerta di un bicchier d'acqua e andiamo subito in cabina, che a dire il vero è una bella stanza, con lettino rialzato a una piazza e mezzo, cabina doccia e pareti complete, il costo di un'ora di massaggio è 50 euro, come nella maggior parte dei centri Thai, si può fare anche mezz'ora, ma per me un buon massaggio deve durare almeno un'oretta. Mi spoglio, niente perizoma (dimenticato?), pancia sotto, la temperatura è piacevolissima. Arriva Debby: 'Ciao! Buon anno!' 'Buon anno a te, mi servirebbe un buon massaggio perché mi fa mal?' 'Buon anno per noi Tailandesi vuol dire augurio di tanti soldi!' Diavolo. Penso che ora la ragazza tenterà di spennarmi e mi sovvengono tristemente i polli morti di poco prima. Sollevo la testa e con l'espressione di un martire trafitto tipo San Sebastiano imploro: 'Ascolta Debby, mi fa tanto male la schiena, puoi aiutarmi?' L'espressione della ragazza cambia in un baleno, da sorridente-svampita si tramuta in uno sguardo di felina professionalità. Esige di sapere dove mi fa male, come mi fa male e quanto mi fa male, dopodiché si assenta un minuto per andare a procurarsi impacchi caldi e balsami di tigre. E mi aggiusta. Prima le gambe. Obietto che mi fa male la schiena, mi risponde che se non mi rilassa le gambe non può sistemarmi la schiena, il massaggio è piacevolissimo. Giunti alla dolentissima schiena, la Thai Girl fa il miracolo: non solo mi fa passare il dolore, ma con un susseguirsi di manipolazioni ben eseguite, cambi di unguenti e applicazioni di impacchi tiepidi, mi fa passare un'ora piacevolissima in cui le fasi dolorose ('Resisti, io quasi fatto!') sono tutto sommato poche e tollerabili. Il risultato è sorprendente e il beneficio perdura anche il giorno successivo, mentre scrivo questa recensione. Il passaggio al lato frontale avviene a problema risolto e consiste di un piacevole massaggio alle braccia, una fugace allusione alla possibilità di personalizzare il massaggio di fronte alla quale rispolvero lo sguardo di San Sebastiano e che quindi non viene riproposta con insistenza, conclusione con un paio di leve Thai che allineano con qualche crack le ultime storture delle mie articolazioni. Esco che sono un uomo rimesso a nuovo, non compro i polli Halal e dirotto su una pizza. Buon centro, massaggio memorabile per la differenza prima/dopo, lo aggiungerò ai miei centri preferiti, alla voce 'rompere in caso di mal di schiena e dolori articolari'. Buon anno a tutti! Silk

02/11/12 05:17 - Saluti a tutti! E' da un po' di tempo che non posto una recensione e purtroppo questa volta si tratta di un deciso 'caveat emptor', non che ne manchino nei post precedenti, ma ho pensato valesse la pena aggiungere il mio. E comincerei proprio da qui, ossia dalla mia imprudente noncuranza degli avvertimenti ricevuti dai forumisti che mi hanno preceduto su questa discussione. C'è però un retroscena che vorrei utilizzare a mia parziale discolpa e sul quale penso sia giusto spendere qualche parola. Il centro oggetto della discussione è una delle filiali della Viale Monza Franchise (il nome è di fantasia e sta a indicare i centri appartenenti alla stessa proprietà del capostipite di viale Monza 243), nei quali si può trovare sempre un buon standard di eleganza e pulizia nonché delle massaggiatrici di aspetto gradevole, il tutto di un livello mediamente superiore a quello dei comuni centri massaggi a gestione cinese però, inutile a dirsi, ad un prezzo decisamente maggiore. Ebbene, poiché nei mesi passati ho scovato una meravigliosa perla in un altro centro della medesima catena, mi sono lasciato condurre in via Derna 26 dalla supposizione un po' presuntuosa di aver capito il trucco per avere un ottimo trattamento ad un prezzo accettabile ossia, brevemente: chiedere il massaggio base, rifiutare qualsiasi richiesta di extra romantici, essere gentile e rispettoso con la ragazza e infine ritornare forte del tacito accordo di non belligeranza instaurato durante la prima visita. Ultimamente il sistema pareva funzionare a meraviglia, in via Derna invece si è inceppato clamorosamente. Entro nella SPA nel tardo pomeriggio e chiedo un massaggio normale, chiedo anche una massaggiatrice che sia brava nel massaggio, la ragazza alla recepiton mi domanda se voglio vedere prima le ragazze e scegliere quella che più mi aggrada (brutto segno che decido di non considerare). Rispondo che non mi interessa l'aspetto della ragazza, voglio una che sappia massaggiare bene, la receptionista risponde ok e mi fa accomodare nella stanza. Il centro è come mi attendevo, molto bello, curato, lussuoso, pulito e silenzioso, la stanza è ampia, dotata di Jacuzzi gigante e futon a otto piazze sul pavimento lucidato a specchio, la temperatura è ideale. Mi spoglio, nessuna traccia di perizomi cartacei e poco dopo si presenta la ragazza della quale non mi sono annotato il nome. Lei è magrolina, molto graziosa e non parla italiano ad eccezione di qualche indispensabile rudimento, io mi presento sorridente, mi sdraio pancia sotto pregustandomi un ottimo massaggio e invece, tremenda delusione? grattini e strofinamenti casuali. Decido di attendere, in passato qualche massaggiatrice poi rivelatasi molto brava, aveva cominciato male, mi auguro che la ragazza debba solo 'scaldarsi', però stavolta la solfa non cambia, il massaggio è pessimo e un secondo prima che io protesti arriva la richiesta dell'upgrade romantico. Rifiuto e lei spalanca gli occhi come se le avessi sfilato le mutande: 'Tu chiesto massaggi blava, io blava io massaggio lomantico bene!' 'No, grazie, non mi interessa' 'Oooh? io poco soldi, poco cliente?' (segue descrizione delle pene e degli stenti che la poverina è costretta a sopportare). 'Guarda piccolina, mi dispiace ma voglio solo il massaggio, al massimo ti posso lasciare un pochino di mancia.' 'Ok, tu pagale subito.' (EEEEEEHHHH??????) Pago subito ma me ne vado anche altrettanto subito portandomi a casa la colossale fregatura insieme a una lunga catena di perché, lo scorno brucia parecchio, i soldi buttati sono ben 70 euro ma il dispiacere è forse maggiore del danno economico, perché nella mia passione per il massaggio ho sempre giocato pulito e mi sento come uno che ha subito quello che gli anglosassoni chiamano 'sucker punch', un cazzotto a tradimento che ti mette K.O. Credo che ci vorrà un po' di tempo perché mi torni la voglia di rischiare nuove vie, nel frattempo mi rifugerò nei templi delle mie dee a meditare. Sigh?. Silk

28/10/12 09:11 - Una piccola, adorabile fata dagli occhi azzurrissimi, talmente delicata che perfino la sua voce ha il suono di una carezza.
Tanti massaggi meticolosamente curati in ogni piccolo dettaglio, insieme ad una sensibilità ed un rispetto verso i tuoi desideri difficili da trovare altrove.
Un'esperienza da vivere con la voce intima dei sogni.
Non per tutte le tasche purtroppo, ma il meraviglioso richiede talvolta un poco di follia.
Consigliatissima a chi ha ancora voglia di cercare dietro gli occhi chiusi qualcosa che in un mondo di ragionevolezza non dovrebbe esistere.
Di stelle, un firmamento.

13/07/12 02:23 - Istinto da kamikaze, al grido di BANZAI!!! Mi sono infilato in questo centro dall'aspetto poco attraente senza una ragione precisa se non un'inspiegabile gusto per il rischio che mi pervade nelle ultime settimane e che imputo al caldo o a qualche forma di compulsione non meglio spiegabile. Locale piccolo, tutto sommato pulito, cabine-loculo con pareti a 3/4. In forza al centro due CG non giovanissime ma di aspetto gradevole e curato, nessun cattivo odore. Delle due massaggiatrici, mi prende in carico tale Annalisa la quale, nonostante l'orario serale, è ancora energetica ed entusiasta, devomdire un tipo piuttosto simpatico che si sforzandi conversare facendo uso del proprio scarso italiano ai limiti delle sue possibilità. Chiede che tipo di massaggio io desideri e rispondo chiedendo a mia volta quali siano le specialità della casa. A questo punto la buffa Annalisa si esibisce in una dimostrazione di tutti i massaggi che è (a suo dire) in grado di praticare, enunciando con enfasi il nome di ognuno, con un godibilissimo effetto comico: 'cinese! Giapponese! Thailandese! Italiano! ( italiano?)'. è evidente che non è in grado di abbozzare neppure i rudimenti di nessuno dei massaggi elencati e quindi opto per un compromesso tra la ricompensa della simpatia e il fatto che non riceverò nessun massaggio. Mezz'ora di 'quellochevuoitu' a 30 euro. Ma qui arriva il sorpresone: l'Annalisa sfodera un sorrisetto malizioso e mi erudisce su pepate possibilità di personalizzazione. Roba troppo forte per me, che preferisco sottopormi alla pattuita mezz'ora di grattini. Insomma, non è il centro che fa per me, ma mi pare utile segnalare agli amanti delle emozioni forti che il centro Kaori potrebbe essere un approdo sicuro per i loro gusti. Felici massaggi. Silk

08/07/12 08:06 - Passando oggi davanti al Pechino mi sono lasciato tentare e ho provato un massaggio. Mi è toccata in sorte una signora non giovanissima, la quale mi ha fatto accomodare in cabina, per la verità costituita di un minuscolo vano con pareti a tre quarti, pulito ma piuttosto squallido. Ho chiesto un'ora di rilassante e la signora mi ha chiesto 40 euri + 10 per la doccia. Non so bene per quale masochistica ragione ho accettato sebbene tutto sembrasse indicare una imminente fregatura. E infatti il massaggio è stato inesistente  (strofinamenti casuali), noiosissimo e finanche fastidioso, perché la china sciura aveva artigli invece di unghie che di tanto in tanto mi rifilavano dei graffi molesti. Ho fatto la doccia per levarmi l'olio di dosso e mentre la matrona mi lavava, non ha trovato di meglio da fare che chiedermi un upgrade.  Non ho potuto trattenere, rifiutando, una risata sardonica che non è riecheggiata fin dentro la lavanderia adiacente solo perché coperta dal pop cinese a volume inaccettabile diffuso a maleficio dello sventurato pollo di turno. L'insegna del centro, se ci fate caso, recita 'Centro discipline bio naturali orientaRe'. Vabè vado a mettere la coppa del ciula in bacheca. Alla prossima. Silk

20/04/12 09:48 - Buon venerdì a tutti! Qui ho provato un massaggio l'altra sera. Giorno infrasettimanale, io stanco che contemplo gli avanzi di una pizza da asporto mangiata dentro il cartone. Mi andrebbe un massaggio e non ho nessunissima intenzione di guidare, però mi va di fare quattro passi e penso alle vetrine nere davanti alle quali passo spesso, quando esco di casa per lavorare. Sono davvero quattro passi e per la verità il motivo che mi ha sempre trattenuto dal provare è la poca privacy, non mi va troppo a genio che qualche vicino o conoscente venga omaggiato di una ragione per crogiolarsi in pettegolezzi idioti. Ma è tardi, la sera è piovosa e non c'è in giro un'anima, apro l'ombrello e faccio i quattro passi. L'ingresso è arredato in modo scarno e le pareti immacolate suggeriscono che il centro è stato aperto o rinnovato di recente, dietro il banco della recepiton siede sorridente una CG che parla un buon italiano. Il menu dei massaggi è quello che si incontra solitamente nei centri cinesi e tra le voci familiari scelgo il massaggio Thai, che è accoppiato ad un'offerta con vasca idromassaggio inclusa, che declino chiedendo solo il massaggio. La richiesta manda un tantino in confusione la receptionist che alla fine mi propone 40 dracme per un'ora, va bene. Mi accompagna in una stanza davvero spaziosa, dotata di cabina doccia, Jacuzzi di grandi dimensioni e addirittura vetrinette contenenti prodotti di bellezza (pomate, borotalchi e cazzabubbole consimili). Dentro le scaffalature in un angolo, sono poi riposti numerosi asciugamani bianchi, ordinatamente ripiegati e l'insieme mi impressiona per ordine e pulizia, niente cattivi odori. Mi spoglio e arriva la massaggiatrice (tale F.F., se ho ben capito) la quale, in contrasto con la receptionist, non spiccica una parola di italiano, il soma è quello tipico del paese della Grande Muraglia, il viso grazioso. Fingo di ignorare i perizomi usa e getta che facevano bella mostra di sé accanto al futon, lei fa finta di non avermi visto ignorare e comincia il massaggio. Ovviamente non mi aspetto un vero Thai e infatti la tecnica è appena sufficiente, addirittura la forza nelle manipolazioni è spesso eccessiva, tanto da costringermi a domandare di far più piano. Spalle e schiena non un granché, meglio sulle gambe. Giunta alla regione glutea, la fanciulla si lancia senza preamboli in una serie di passaggi radenti infrachiappa, tali da farmi ritenere probabile e imminente la richiesta del prolungamento 'lomantico'? invece no, ultimata la fase gluteo-perineale mi fa girare e passa a un massaggio, direi passabile, su torace, addome e infine piedoni. Fine del massaggio e nessuna richiesta, tanto che probabilmente mi si disegna in volto una smorfia di sorpresa mentre mi alzo e dirigo verso la doccia; la ragazza mi scruta e poi mi chiede con un sopracciglio sollevato: 'Tu volele massaggio tutto?' Eccoci, mi dico, scuotendo al contempo la testa e alzando la mano in segno di diniego e invece la cinesina mi afferra il polso e mi intima di riaccomodarmi sul futon, dopodiché, brandendo il flacone dell'olio come una bomba a mano, mi romantica senza possibilità di replica! Al momento di pagare non mi viene chiesta una dracma di più di quelle inizialmente pattuite, esco alle 23 passate e faccio i quattro passi nella direzione opposta provando a tirare le somme, ma è tardi e me ne vado a dormire senza un'opinione precisa. Vi lascio il racconto, a voi le eventuali considerazioni, buoni massaggi! Silk

15/03/12 16:18 - Un saluto a tutti gli amici del forum! Torno a raccontare del centro oggetto di questa discussione, iniziando da una nota ai moderatori: il centro si chiama ora 'Thai house' e non più 'Harmony', credo pertanto che valga la pena modificare il titolo del thread in modo da renderlo rintracciabile nel motore di ricerca ed evitare doppioni. Esaurite le facezie formali, vado a narrare la mia esperienza di questo tardo pomeriggio, iniziata con me che esco da una sala riunioni satura di anidride carbonica dove ho passato l'intera giornata torturato da una seggiola che sembrava progettata appositamente per essere scomoda. Il mio corpo comanda con prepotenza un massaggio, uno che sia buono e che non comporti lo stare seduto in automobile per più di dieci minuti. Costretto ad assecondare queste pressanti richieste scelgo, tra le pochissime opzioni, di fare una visita al centro di via Isimbardi. Vi ero già stato in passato (vedo che avevo postato per ultimo a riguardo) e i ricordi sono agrodolci; un ottimo massaggio ricevuto da una ragazza molto simpatica, ma al tempo stesso una spesa eccessiva e troppe richieste di aggiungere al pacchetto base un'assortimento di extra variamente onerosi. Il corpo delega alla mente il compito di sbrigare le faccende economiche, lui vuole un massaggio. Si suona il campanello e si accede alla bella SPA che ricordavo, con la miglioria della sparizione di un lieve odore di chiuso e umidiccio che aleggiava durante la precedente visita. Siamo in uno dei centri della Viale Monza Corporation e quindi bisogna vigilare attentamente sul rapporto costo/beneficio perché, come sanno i molti forumisti che ci sono passati, la politica commerciale del franchise rispetto al cliente è: 'Dagli un certo standard ma, perdio, spennalo senza pietà'. Alla recepiton mi accoglie una ragazza che sembra essere nella decade tra i venti e i trenta, dalla corporatura piuttosto rotonda e con un bel viso. Il mio senso estetico la cataloga rapidamente come attraente nel complesso, riservandosi di valutarla meglio a esperienza conclusa. Nome in codice il palindromo ANcona-Napoli, la ragazza mi dirà poi di essere in Italia da due anni e mi sembra quindi probabile che qualcuno di voi la conosca, mentre per me è un volto assolutamente nuovo. Menù dei massaggi molto scarno, limitato a due opzioni: massaggio di un'ora a 50?, oppure massaggio di un'ora e mezza a 80?, comprensivo di idromassaggio. Il corpo si butta deciso sulla scelta più costosa, la mente frena e dice di limitarsi alla soluzione meno cara che è comunque livellata sul margine alto dei prezzi per i 60 minuti. Il corpo insiste e vuole fare l'idromassaggio, la mente stanca lo asseconda e chiede però uno sconticino, che viene concesso. Saranno quindi 70? per l'opzione da un'ora e mezza. Il livello degli arredi è alto, niente cabine e linoleum ma un'ampia stanza attrezzata con ampio futon rialzato, jacuzzi e doccia, niente perizoma. La mia massaggiatrice è la stessa ragazza che mi ha accolto alla reception, posizione prona e via al massaggio. Chi ha frequentato i centri del gruppo Vialemonza, sa che il massaggio segue una routine abbastanza tipica, perché le ragazze vengono addestrate da istruttori comuni ma che la bontà del trattamento varia a seconda del talento della singola massaggiatrice. Beh, dal primo tocco sulla pianta dei miei piedoni, è chiaro che la fanciulla ci sa fare e anche alla grande. Ricevo un massaggio plantare, seguito da un massaggio a gambe e glutei, passando poi a un massaggio a schiena e spalle, tutti di ottima fattura e composti di movimenti lenti, armoniosi, precisi e cadenzati, che mi rilassano in maniera deliziosa. La mente, molto preoccupata per l'esborso, si mette in pace, confortata dalla qualità del lavoro di A. Alla fine del trattamento sul lato posteriore arriva, inevitabile, la richiesta di quel romanticone dell'extra. Non mi sento di prendermela con A., questa è la politica del suo datore di lavoro e lei deve attenervisi, ero preparato e rifiuto cortesemente ma fermamente, stoppando sul nascere qualsiasi focolaio di insistenza. La ragazza mi fa quindi girare e prosegue il massaggio, sempre ottimo, anche sul torace e sull'addome. Fine del massaggio sul lettino, si passa nella vasca colma di acqua bella calda e qui, sorprendentemente, non vengo ridicolmente lavato come un bebè, ma vengo massaggiato in modo lento e profondo su gambe e schiena, un sollievo magnifico dopo l'amplesso indesiderato con la seggiola della sala riunioni di poco prima. All'asciugamano pulito che mi viene porto, vorrei quasi quasi rispondere di desiderare un prolungamento, ma si è speso abbastanza ed è quindi opportuno accontentarsi. Anche A. sembra contenta dei complimenti sinceri che le rivolgo e mente mi offre il caffè, incassa con un po' di rossore la frecciatina che scocco rispetto al suo tentativo di romanticarmi. Ragazzi, io ci tornerò, a condizione di ritrovare la stessa ragazza. Il prezzo è elevato, ma questo è fuori di dubbio il miglior massaggio che io abbia mai ricevuto in un centro cinese. Come rimarcavo nel mio post precedente su questo topic, a mio modo di vedere, sebbene il prezzo sia sopra la media, il rapporto costo/qualità riporta lo stesso nei confini della ragionevolezza. E dal momento che non è nella mia indole fare distinzioni di nazionalità secondo le quali un centro cinese deve costare poco solo perché è cinese, colloco nel mio gradimento questa esperienza a livello dei centri Thai, che costano grossomodo lo stesso e al di sotto soltanto delle massaggiatrici 'sublimi', che costano però molto di più. Questa considerazione mi costerà magari punti di Karma, che ho peraltro forse accumulato in modo un po' immeritato ma pazienza, mente e corpo sono concordi e mi fa piacere condividerne il punto di vista. Silk

08/01/12 06:09 - no, magari! 50 solo il massaggio (non romantico) di circa 40-45 minuti, la tinozza viene usata per la doccia, quindi ti siedi ma è vuota, se vuoi fare il bagnetto c'è il sovrapprezzo. Ciao! Silk

07/01/12 11:21 - Ciao a tutti,   Quest?oggi sono andato a fare visita al centro Sakura. Il proposito era quello di sperimentare un centro massaggi non molto recensito, sperando di trovare quel nonsochè di fuori dagli standard, a mio rischio e pericolo. Siccome volevo anche provare un massaggio a 4 mani, ho pensato di unire i due progetti e ho preso appuntamento nel pomeriggio. Il centro è situato all?interno di un condominio, con un ingresso discreto ma tutto sommato ?professionale?, con tanto di insegna. Bene, non mi piacciono le porticine socchiuse, se vado a fare un massaggio non vedo ragione di dovere intrufolarmi da un ingresso posteriore. All?interno l?ambiente è modesto ma pulito e vengo subito accolto da un Gianni con i baffi. Gli ricordo di aver prenotato il 4 mani e la notizia lo getta nel panico: sembra proprio che non abbia 2 ragazze libere contemporaneamente. Strabuzza gli occhi, comincia a gridare in cinese verso le cabine, che gli restituiscono concitate risposte da voci femminili, come un eco bizzarro. Provo a spiegargli che non fa nulla, che non me la prendo e posso fare il massaggio con una ragazza sola, oppure posso anche tornare un?altra volta; ma lui insiste e dopo una decina di minuti di battibecchi in squillante cinese mandarino, saltano fuori le due ragazze, E. e C., bionda e mora di età indefinibile e non particolarmente avvenenti, che mi invitano a seguirle nel soppalco. La cabina non è molto ampia ed è dotata di futon a terra, che a me piace molto più dei lettini, sul quale mi stendo senza dover indossare perizomi cartacei o altro. Inizia il massaggio e mi bastano dieci secondi per capire che non avrò nulla di quello che speravo, ovvero un buon massaggio e una spolveratina di intrigo. Il massaggio consiste in movimenti a casaccio di impastamento che mi fanno sentire un raviolo, mentre avverto che gli occhi mi si girano nelle orbite, probabilmente per controllare se alle loro spalle esista ancora un cervello e mentre sento montare un senso di desolazione, una delle ragazze esce di corsa dalla cabina, per fare ritorno qualche minuto più tardi, gridando al cellulare. Protesto, facendo presente che il comportamento non è appropriato, causando l?istantanea interruzione della conversazione telefonica e un palese malumore alla ragazza. Le quattro extra-oliate mani mi strofinano noiosamente per tre quarti d?ora, dopodichè mi viene proposto il dessert con sovrapprezzo. Rifiuto e che, per carità, si passi alla doccia. Qui ragazzi accade la cosa che, per il vostro intrattenimento, vale la pena di raccontare: Scendo le scale tutto bisunto e entro nel bagno dove una delle due ragazze ha preparato la classica tinozza incellophanata, mi invita a sedermi e comincia a docciarmi con abbondante bagnoschiuma... -          Squilla il cellulare (ancora!) -          Lei mi guarda implorante (Ok, dai rispondi) -          Lei sorride grata e si precipita fuori dalla porta, appoggiandomi frettolosamente il doccino sull?inguine. -          L?acqua è bollente e mi ustiona le pudenda, non riesco a trattenere un grido di dolore. -          Sento i passi di qualcuno che corre in mio soccorso. -          La porta si apre ed è il Gianni che preoccupatissimo mi vede brandire il doccino malefico e si getta sul rubinetto con me nudo seduto nella vasca (secondo grido di orrore). L?incidente provoca un?immediata concitazione generale con urla e strepiti, finchè la situazione si calma e mezzo staff del centro mi aiuta ad asciugarmi e a rivestirmi con profluvio di scuse, proposte di sconto e inchini. Pago i 50 stabiliti e saluto, non più deluso dal massaggio modesto, ma grato di essere sopravvissuto! Felici massaggi. Silk

19/10/11 06:57 - Dopo aver sbirciato il thread e il sito internet di questo centro, mi sono proposto di testarlo e.. detto fatto, lunedì pomeriggio durante la grazia di una pausa lavorativa, mi sono recato in via Cascina Barocco. La vetrina del centro ha l'aspetto standard di un centro cinese, con le arcinote e ripetitive gigantografie di schiene massaggiate e limpidi ruscelli. Accanto all'ingresso si trova una tavola calda che a quell'ora era popolata di avventori i quali non mi hanno purtroppo risparmiato qualche ilare commento sul mio ingresso nel centro. Io sono un tipo che non si cura molto delle altrui ironie, ma qualcuno più 'timido' potrebbe trovare la cosa imbarazzante. Oltre la porta si trova una reception standard come ce ne sono in tutti i centri cinesi, nella quale mi accoglie una signora del Celeste Impero sulla quarantina, non bella e anche un po' grigia e triste nell'aspetto e nel portamento. Mi scorta al piano inferiore che si apre su un corridoio;conto circa 5 porte, di cui una è il bagno, che chiedo di utilizzare. Il bagno è pulito ma manca sapone e salviette, vabè. Entro nella cabina (pareti a 3/4 e arredi plastico-non-biodegradabili, vasca idromassaggio invece della tinozza e lettino). A questo punto è chiarissimo che il centro non è affatto la lussuosissima SPA pubblicizzata sul sito internet e il NORAD mi informa con un cablogramma criptato che mi trovo nella cabina di controllo di una base missilistica intercontinentale. Chiedo alla China-Mama il menù dei massaggi e lei, non spiccicando una parola di Italiano, mi infila sotto il naso un volantino gualcito in cui sono declinati i massaggi nelle diverse sfumature del lilassante e lomantico. A questo punto, non foss'altro che per curiosità, chiedo del 'Massaggio Rossa Show' di cui si favoleggia sulla hompage del centro. La china abbozza qualcosa tipo 'è più bello e rilassante', amen. Con aria da martire acconsento al massaggio 'Rossa Show', sperando almeno che di buon massaggio si tratti, qualunque cosa sia. ...E naturalmente ricevo una serie di grattini, pizzicottucci e giraditi cavatappiformi. Nel frattempo odo distintamente il cliente della cabina accanto erompere in vocalizzazioni di ammirato giubilio (evidentemente la masseuse gli ha raddrizzato la cervicale nel modo giusto). Dopo 40 minuti di insulsi e casuali palpeggiamenti, mi congedo dalla sciura dicendo che ho un impegno e si è fatto tardi. Pago i 40 dobloni pattuiti e saluto. Mentre transito dalla reception, incontro la ragazza che ha strappato al mio vicino di cabina lodi altisonanti: è davvero bellina, non solo in senso china, è bellina davvero. E questa è l'unica cosa che mi lascia con il lieve e doloroso dubbio di aver avuto un po' di sfiga, per il resto me la sono andata a cercare. Plus jamais. Buoni massaggi! Silk

18/09/11 09:19 - Ciao a tutti!!! Questo pomeriggio, desideroso di un buon massaggio, ho provato il centro di via Isimbardi. Le mie impressioni sono contrastanti, ho trovato cose molto positive e altre che di positivo hanno decisamente poco. Sul versante dei 'più', una menzione la merita indubbiamente la location: ingresso discreto, interni ben arredati con ampi spazi e senso generale di pulizia. La signora china alla cassa mi propone 90 minuti comprensivi di idromassaggio per VU+30, dopo una breve riflessione decido di accettare la proposta e vengo fatto accomodare in una sala ampia con lettino di grandi dimensioni e la vasca idro, proprio come descritto dall'amico che ha postato l'intervento precedente. Si presenta S., CG dalla corporatura alta e robusta ma a mio gusto carina, che entra nella stanza prima che io abbia potuto indossare il perizomino, così che ne approfitto per domandare se posso restare senza. Lei acconsente stringendosi nelle spalle. Mi sdraio prono sul lettino e inizia il massaggio. Prima i piedi e mi bastano pochi secondi per accorgermi con grande piacere che la tecnica è ottima, niente sfioramenti e grattini ma un vero massaggio molto ben eseguito di un'ora che tratta gambe, cosce, glutei, schiena e spalle donandomi ottime sensazioni e facendomi anche passare un fastidioso mal di testa che mi tormentava dal mattino. Purtroppo al termine dell'ora mi viene chiesto un prolungamento di mezz'ora per 30 denari (ah, Giuda!), che rifiuto senza ricevere ulteriori insistenze ma che mi rovina un po' la poesia. A questo punto mi viene chiesto se prima di fare l'idromassaggio voglio personalizzare il massaggio. Mah, la CG mi piace e penso di accettare, però il sovrapprezzo richiesto è eccessivo (40 corone). Rifiuto. A questo punto la CG mi propone di arrotondare a VUx2 il costo complessivo del trattamento. Esito un po' e alla fine accetto. Segue piacevole idromassaggio con lei che continua a massaggiarmi schiena e spalle, fino alla conclusione dei 90 minuti. Caramella, bicchierino d'acqua e ciao-ciao. Riassunto dei punti salienti: 8 al massaggio: davvero molto buono. 4 alla richiesta di prolungamento, sempre fastidiosa e inutile, il prezzo e la durata del massaggio voglio saperli prima, non durante. 3 al mio cedimento alla personalizzazione, avrei dovuto semplicemente godermi il massaggio.. stupido, stupido, stupido! Propositi per il futuro: tornarci per il buon massaggio, schivando gli extra che nulla aggiungono alla bontà dell'esperienza, anzi la peggiorano. Conclusione: buon posto, buon massaggio, prezzi medio-alti allineati ai centri thai, CG carina, qualche fastidiosa caduta di stile che si può però aggirare con un po' di buon senso, sapendolo prima. Buoni massaggi a tutti! Silk

02/02/11 14:57 - Ciao ragazzi, io ci sono stato qualche mese fa. Orario serale, mi riceve la proprietaria e mi fa accomodare. Scelgo futon per doppia vu. Si presenta una massaggiatrice bionda con accento da Europa dell'est, giovanissima e molto carina. Massaggio ottimamente eseguito, davvero piacevole, nessun trattamento extra massaggio, nemmeno vaghe allusioni. Sono uscito rilassato e nel complesso soddisfatto. Il problema è il costo: troppo caro. Buoni massaggi! Silk

17/01/11 14:32 - Sull'onda delle molte rece positive sono stato oggi a testare di persona il CB di via Meucci. Trovato Y. Donna sulla quarantacinquina dall'aria matronalmente bonaria. Più che una CG, la definirei una CM, ovvero una china-mama che bella proprio non è ma fa tanto capo-geisha. Niente tanga d'ordinanza, massaggio inesistente (carezze e grattini), gilale, offerti bignè con possibilità di tastarne la consistenza, falegnameria e bye bye. Mah. Non credo di tornarci perché il massaggio non esiste e perché, come hanno rilevato altri nei post precedenti, da freddissimo e a momenti muoio congelato. Buoni massaggi a tutti! Silk