Oggi che sono vecc.... anzianotto, che sono diventato più pigro e che magari, con qualche soldo in più, mi posso permettere qualche ora di colf, devo dire che, appena posso, evito o lascio/faccio fare. Ma questo vale anche per l'idraulico o l'imbianchino, che adesso chiamo mentre prima mi arrangiavo io. Ma nei primi anni di matrimonio, e poi quando sono nate le nostre figlie, ho fatto più o meno tutto quello che faceva mia moglie e - non c'erano ancora le mutandine/pannolino usa e getta - me le ricordo ancora le mie mani screpolate a causa dei mille bucati a mano a base di Napisan! Ma non mi sono mai, MAI, sentito sminuito, anzi, mi sentivo vivo! E devo dire che per fortuna/sfortuna mia moglie non ha potuto allattare e che quindi ci si alternava nella fornitura di biberon alle figlie: ebbene, la sensazione di avere una bimba in braccio, magari nel silenzio della notte, che prende il latte da te e che poi ti si addormenta sul petto ce l'ho addosso ancora adesso e ancora adesso dà un senso alla mia vita! E poi, diciamoci la verità, ancora oggi non permetto che mia moglie lavi un piatto: come carico la lavastoviglie io, non la carica nessuno....! Quindi, cari omen, datevi pure da fare senza paura. P.S. Un consiglio: offritevi pure di stirare, impugnate il ferro ed iniziate a lisciare lentamente, molto lentamente, un fazzoletto, poi un tovagliolo e poi una federa, guardando la vostra compagna con aria amorevole.... è infallibile: dopo pochi minuti ascolterete la sua voce vellutata che vi dirà: "caro, grazie, sei un tesoro, ma non ti preoccupare, vai pure a leggere il giornale e lascia... che faccio io". Io è una quarantina d'anni che non tocco il ferro da stiro!

caro er_provala come tu bene hai detto è questione de fortuna .... ci sono tante donne stupende che lavorano tanto e poi fanno la donna di casa ... senza ne meno lamentarsene con il marito il compagno ... semplicemente si sfogano con un'altra donna con un semplice .... come sonno stanca ... [ sapendo che un'altra donna la capisca] e poi ci sonnodelle donne che ne anche lavorano ma non vogliono fare niente in casa .... ma queste donne non appartengono a questo articolo ... tanto è vero che il compagno o compagna lo sgliamo noi .... quindi la fortuna conta fino un certo ponto ...... ma per è tanto vero che uno non può sglier di chi s'innamora [ che complicato ] .... caro pierbb- anche tu hai ragione ... anche io penso che a volte e colpa della educazione che cera una volta dove la donna fa cosa de donne e il uomo fa cose di uomo .... ma in questo casa si la donna lavora come il uomo per che il uomo non fa il mestiere come la donna ??? ma tanti uomini come tu bene ai detto si nascondono dietro de questa scusa ... e fanno finta de non vedere che la loro moglie o compagna non ce la fa più ... che sonno stanche ... io ne conosco tanti cosi ... ma dopo che non se lamentonno quando la loro donne decidono che stanno meglio sole o lo che è peglio scappino con un altro uomo che la sappia aprezare ....[ chi ti avverte non ti tradisci ] caro mauro ... complimenti veramente .. tu si che hai capito ... amato e rispettato alla tua donna ma sonno sicuro che lei te lo ha saputo sempre ricompensare .... stando sempre al tuo fianco ...

@Eva: ehm... lo ha saputo ricompensare stando sempre al suo fianco? Caspita, ma è una ricompensa o una condanna??? ;-))))) Per quanto riguarda l'articolo che dire di non già detto? Che una vera coppia che funziona (nel tempo) si regge sul rispetto e sul supporto reciproco, sia questo di stampo materiale (collaborazione a 360° anche in casa) che psicologico.

@conte: ...la prima che hai detto...

che dire..stereotipi di una notte di mezza estate? mi sembra ...in taluni passaggi..cara Eva...un pò in parte un mix forzato di stereotipi... ...poi magari ..e forse...dipende anche dagli uomini che si frequentano... o da quelli che hanno segnato e partecipato al personale cammino di vita. ma una certa categoria di uomini..cosi come per le donne...non è IL modello..ma UN modello...uno dei tanti..fortunatamente, non l'unico. se ci si è "evoluti" non si tenta di prendere il posto di un altro, uomo o donna che sia, ma di integrarsi e completarsi a vicenda, con le rispettive capacità, tolleranze, differenze... ed aiutandosi, supportandosi..e a volte, serve anche quello, sopportandosi. ad essere sincero, e rischiando di addentrarmi anche io in un pericoloso riferimento al limite della generalizzazione, nel mondo manageriale che frequento, sempre più vedo un fenomeno contrario...donne che si trasformano in uomini, ma prendendone atteggiamenti, velleità e arroganze che non appartengono originariamente alla loro natura, snaturandosi, prendendo il peggio dall'altro. siamo diversi, dai tempi della tua omonima biblica, cara amica, ed in questa diversità nasce la magia della "coppia" (con buona pace e massimo rispetto di altre analoghe magie per le coppie omosessuali, ovvio). ecco, è questo il vero decadimento moderno....a mio avviso...il voler "copiare" il peggio del prossimo per competere, emergere, avere successo, raggiungere traguardi..e non il valorizzare al massimo le personali peculiari caratteristiche. uomini e donne, quando formati in contesti di civiltà, etica, rispetto, si completano nelle diversità di sensibilità e di capacitò nel darsi e nel ricevere... ...ma in un mondo del lavoro ancora fortemente maschilista (alla faccia della ipocrisia delle quote rosa) una donna spesso, per farsi valere, deve trasformarsi in un uomo, anzi nel peggiore degli uomini... ...ed è questo che, quando rientra a casa (se rientra ad orari decenti) può mandare all'aria un rapporto, non certo la frustrazione dell'uomo per la carriera dell'adorata consorte. questa mia valutazione forse non vale per le signore di questo forum, protagoniste di una professione tutta al femminile, e che quindi non deve competere con figure dominanti e di riferimento maschili. detto ciò, se c'è da dare una mano, si dà..ribadisco, ognuno con le personali capacità. e poi ...vi svelo un segreto... ...e una mia piccola perversione... ...nulla mi da più soddisfazione di un bagno luccicante e profumato dopo averlo pulito, tutto ed ovunque, con anti-calcare, sgrassante, tanta acqua ...e olio di gomito ! ;-) nuovi lavori domestici a tutti ave BB

Nel 2015 siamo sempre ai soliti stereotipi... Forse vivo in un altro mondo, ma compatibilmente con i mie impegni condivido da sempre eventuali necessitá familiari, che siano fare la spesa, ccucinare, spazzare, cambiare un pannolino, rifare un letto, stendere una lavatrice, ecc ecc eccc... Che poi questo non lo possa fare tutti i giorni, ma quando capita o necessario, di certo non mi fa neanche passare per l'anticamera del cervello il pensiero di esere più o meno uomo... O forse siamo nel 1815??? ð???

ho letto molto poco di tutti i racconti pubblicati. perchè sono lunghi e al contrario di un libro mi stanco in fretta dal pc. Ma oggi mi capita questo e @ Maurilio scrive: ---- : ebbene, la sensazione di avere una bimba in braccio, magari nel silenzio della notte, che prende il latte da te e che poi ti si addormenta sul petto ce l'ho addosso ancora adesso e ancora adesso dà un senso alla mia vita!---------- Grazie Maurilio per la tenerezza, la delicatezza e l'amore che sgorgano da queste parole che mi hanno delicatamente commossa.

Oggi ho accompagnato mia mamma al cimitero. Aveva più di 95 anni, sono stato accompagnato da una famiglia meravigliosa e da tanti amici... ma io mi sento lo stesso un po' più solo. Per scrivo questo? Perché scrivo questo qui, su un sito di massaggi? Non lo so. Forse perché, in qualche modo, anche questo sito fa parte della mia famiglia (almeno per questa mia seconda vita virtuale). Forse perché in questi sito credo di avere degli amici, e magari delle amiche (almeno per la mia e la loro parte virtuale). Forse perché, nonostante la mia età (e quella di mia mamma), mi sono ritrovato a piangere come un vitello pensando a quello che ha fatto lei per me ed a quello che non ho fatto io per lei, con tutti i sensi di colpa possibili ed immaginabili nonostante le avessi fatto da badante (in tutti i sensi) in questi ultimi anni. Mi sono sentito meno uomo? Forse si, perché istintivamente cercavo di frenare i singhiozzi; ma forse no, perché piangere con e davanti a mia moglie ed alle mie figlie mi ha fatto bene. Questo è lo sfogo (e me ne scuso) di un vecchietto che sicuramente da domani riprenderà sia la sua vita normale che quella più o meno virtuale del massaggio e della condivisione, ma che oggi ha scoperto che le grandi donne possono stare anche "di fianco" ad un uomo, non solo dietro o davanti. Buona serata a tutti ed a tutte.

caro maurilio ... a volte e più facile parlare anche delle cose più intime .. con persone che non ti conoscono .. quante volte devi essere tu a dare conforto e forza alle persone tue care e per queto motivo che non si puoi farti vedere debole ..... una volta se diceva il vero uomo non piange ... ma ti parlo da donna non ce uomo più uomo che il che fa vedere la sua parte femminile ... il vero uomo no è il che è nato col pisell... il vero uomo è il che ama alla donna .. rispetta la donna ... a tutte le donne .... per che il uomo e la donna non sonno fatti per essere ne davanti ne da dietro ... il uomo e la donna sono una coppia ... e camminano insieme ... fianco a fianco e se qualcuna volta uno de due deve andare avanti che sia sempre per tirare con forza del altro che si ha fermato per problemi della vita .... bravo maurilo ... sfogate ma non molare ... tira avanti .... della tua mamma ... per che lei ne avara sempre bisogno .... mai un figlio farà quello che una mamma ha fatto per lui ... ma a lei vastera che le resterai a canto quando ne apra bisogno .... come stai faciendo tu .....